MASSAGGIATORE NON TROVI LAVORO? INVENTALO
In una società dove le richieste di servizi per il benessere della persona sono aumentate, e la concorrenza pure, non è facile per un operatore olistico trovare lavoro.
I centri benessere sbocciano come fiori a primavera, i professionisti del massaggio sono tantissimi…come uscirne?
Reinventandosi il lavoro! Ossia, partendo dalle proprie competenze, e sfruttando un po di fantasia, si può cercare di trovare metodi nuovi per proporsi sul mercato con qualcosa che ci differenzia dagli altri, che attragga l’attenzione ed incuriosisca.
La prima regola è osare. Tutte le innovazioni e le idee di successo sono partite da un “salto nel buio”. Non tutte sono decollate, è vero, ma senza tentativi non esistono risultati, perciò tanto vale provarci.
E’ il caso, ad esempio del tipo di San Donà del Piave, che da operaio in cassa integrazione, si è reinventato (dopo aver frequentato un corso di formazione, naturalmente) “massaggiatore ambulante”. Praticamente, dopo essersi procurato una licenza apposita ed un furgoncino attrezzato, questo creativo signore ha cominciato a girare tutta la provincia come un arrotino, ma vendendo massaggi. Ed il successo è arrivato, se non altro per la curiosità che ha suscitato.
Perciò se pensate di avere un’idea speciale, non stipatela nel cassetto dei rimpianti e tentate di realizzarla. Le possibilità sono infinite e non necessitano sempre di un oneroso investimento iniziale. Come recita il proverbio: volere è potere.
buongiorno. Questo articolo mi ha incuriosito molto perché è una vita che nel periodo estivo desidero fare il massaggiatore ambulante. Tu scrivi che:” ….. dopo essersi procurato una licenza apposita ed un furgoncino attrezzato…” cosa vuole dire? Quale è la licenza apposita? Grazie
il venditore ambulante di qualsiasi genere deve avere una licenza, però bisogna incastrarci anche il concetto di massaggi, L’articolo è vecchio e ad oggi alcune cose sono cambiate. Bisogna in ogni caso sentire il comune per la licenza da ambulante ma anche capire il comune stesso, e la asl, se vuole applicare o meno determinati requisiti igienico sanitari. Altro: alcuni comuni potrebbero richiedere anche la licenza estetica e a quel punto anche se una persona l’avesse, i costi sarebbero alti per aprire, e la burocrazia interminabile. E’ fattibile però, ma non in tutti i comuni perchè purtroppo non essendoci una normativa chiara e unica a livello regionale (e un albo), ogni omune ha le proprie disposizioni, differenti dagli altri. Grazie del commento.
ok osare ma fare il massaggi come ambulante questa proprio non mi piace …se volete essere operatori olistici ok ma non ditemi che siete in regola con la legge se andate a fare gli ambulanti . LA LEGGE PARLA CHIARO E NON CAPISCO PERCHE’ LA GENTE SI OSTINI A NON CAPIRLA. POTRA’ AVERE LA LICENZA DI AMBULANTE MA SE ESISTE UNA LEGGE CHE PERMETTE QUESTO DITEMELO CHE LO FACCIO ANCH’IO…SONO CURIOSO DI SAPERE LA RISPOSTA. …PER NON PARLARE DELLA CASSA INTEGRAZIONE !!!!
GRRRRR!
scusa ma io al contrario rispetto moltissimo chi si inventa qualcosa di onesto da fare, alla fine il giudizio va lasciato a coloro che si fanno trattare da questa persona e che magari traggono beneficio, sono operatore shiatsu dal 2002 e ti assicuro che alla fine son ben 2 anni che vado in thailandia noi occidentali abbiamo molto da imparare dall’asia, sia da un profilo tecnico per quello che riguarda le terapie corporee, che la concezione del vivere in senso di lasciare che le cose scorrano in modo fluido seguendo quelle che sono le leggi di made natura, carpe diem a tutti e un abbraccio di luce