LAVORARE CON I MASSAGGI DI BENESSERE NEL PROPRIO DOMICILIO
Lavorare con i massaggi di benessere, nel domicilio dove si abita, ( o in affitto, o abitazione di proprietà), rientra nella tipologia di attività “apertura di uno studio privato di massaggi benessere”.
Non si sta lavorando a domicilio e non si ha un centro massaggi benessere. Quindi è ovvio che si sta aprendo uno studio privato dove si riceve su appuntamento. Ma devi sapere che lo “studio privato” a livello catastale, è differente dall’abitazione.
E’ realmente possibile aprire uno studio massaggi benessere in un’abitazione? Come tutte le professioni che implicano l’apertura di un ufficio/studio privato (notaio,architetto,avvocato,etc.) è possibile farlo se si rispetta la disciplina che disciplina questo e cioè “uso promiscuo dell’abitazione”.
Uso promiscuo dell’abitazione, significa lavorare e abitare in un’abitazione, dove però l’attività prevalente rimane quella dell'”abitare”, rispetto al “lavorare”.
Non esistono ancora parametri precisi che delineano questo aspetto, e la regola è quella del conteggio della superficie dell’immobile.
Quindi il numero di metri quadrati destinati al lavoro deve essere minore di quelli destinati all’abitazione. In ogni caso, l’uso promiscuo dell’abitazione, dipende sempre dal piano regolatore di ogni comune che regola tutte le costruzioni di un paese o città. Ecco perchè non sempre si trovano stesse possibilità di aprire uno studio massaggi nel domicilio dove si abita, a parità di immobile (metri quadrati, numero di stanze etc.).
Vorrei specificare che non intendo aprire una partita Iva come artigiana estetista
Salve, è possibile sapere quali requisiti deve avere un appuntamento per poterci svolgere all’interno un’attività di massaggiatore?oltre al contratto d’affitto per uso promiscuo ovviamente. È obbligatorio avere degli attestati? Io sono un’estetista ma vorrei in una stanza del mio appartamento svolgere solo attività di massaggi. Ci devonoessere tot metri quadri di superficie minima oppure l’antibagno ecc?? Grazie
Ci sono vari scenari che potresti scoprire, ma in linea di massima devi recarti in comune ufficio tecnico e suap per capire come muoverti. Nel nostro corso completo troverai ogni singolo scenario e come affrontarlo adegutamente in base a: risposte del comune, se casa è tua o meno, se ti trovi in affitto e con quale tipologia di contratto. Eccolo qui: https://www.massaggielavoro.com/corso-massaggiatore-professionista/
Ciao. Se avessi un appartamento di mia proprietà vuoto che utilizzerei solo per la mia attività di massaggi olistici, avendo già aperto p.iva a cosa vado incontro? È possibile?
puoi farlo, devi solo capire come sistemare eventualmente la sede legale, visto che la potresti far combaciare con la sede operativo dello studio e avere agibilità dei locali con tutto ciò che concerne eventuale uso promiscuo. Ti consigliamo, a riguardo, di leggere questo nostro ebook gratuito https://www.massaggielavoro.com/squeeze-masspro/ e poi eventualmente, anche il corso digitale completo. Grazie mille e buona lettura
ciao, posso lavorare a casa mia avendo conseguito due attestati di frequenza di massaggi professionali, devo aprire la partita iva o fare ricevute? e’ fattibile a domicilio altrui? grazie
senza partita iva puoi lavorare solo per conto di committenti, quindi titolari di partita iva o associazioni. Non puoi lavorare in autonomia senza partita iva. Qui trovi molte informazioni utili a riguardo: https://www.massaggielavoro.com/squeeze-ebook-massprofes2016/
Non sono un professionista del settore, ma certamente un amante del benessere a 360° e sto progettando anche io di inserire un lettino per massaggio nel mio studio, così all’occorrenza da ricevere relax a domicilio. A livello fiscale però potrei ricevere fattura da chi pratica massaggi da “ambulante”?
Non vorrei, per i miei piaceri personali e voglia di relax, rischiare di infrangere qualche legge..
puoi ricevere ricevuta/fattura da massaggiatori a domicilio se è questo che intendi. Il massaggiatore professionista ti fa il massaggio nel suo studio e ti rilascerà ricevuta/fattura con i tuoi dati fiscali, dopo aver intascato il suo compenso. Grazie
Grazie a te per la risposta ultra veloce. Ora mi sento più “rilassato” e pronto a ricevere questo fantastico servizio!
Salve, anche io come Dario lavoro a domicilio dai miei clienti e per quello che so se non si supera una certa cifra va tutto bene. Colgo l’occasione per chiedervi se conoscete dei lettini massaggio in legno di qualità da consigliare per il mio lavoro a domicilio, il mio ormai è da cambiare e online ho trovato questo lettino in legno che sembra buono. Che ne pensate?
http://www.grupposanmarco.eu/massaggio-professionale-c-173/lettino-massaggio-legno-sezioni-p-1102
Grazie mille
non va tutto bene, non puoi lavorare a domicilio con ricevuta ai privati, per quelle che sono oggi le normative sul lavoro a domicilio, ma questo è un altro discorso rispetto al tuo quesito principale sui lettini. Il gruppo San Marco ha ottimi lettini hai fatto bene ad affidarti a loro. Grazie
Ciao qualcuno mi sa rispondere a questa domanda?
se svolgo l’attività andando in casa dei clienti ? cioè non nel mio domicilio ma nel domicilio del cliente devo avere partita iva e quali altri accorgimenti devo prendere avendo solo un attestato di partecipazione ad un corso di massaggio antistress?
grazie
Grazie per la risposta, si sicuramente nella liberatoria che penso di far firmare alle persone dove indico il servizio che eseguo e quello che “non eseguo”, integrerò specifiche di resposabilità del cliente inserendo la sua presa visione ed autorizzazione ad usare un prodotto. Ne approfitto con un’altra domanda che mi è sorta ora nel rileggere l’articolo. Non mi hanno detto nulla per quanto riguarda eventuali regole di metratura, di tipo di ambiente, o di qualunque altro tipo, per quanto riguarda il fatto di esercitare l’attività anche in casa, e di metterla come indirizzo di sede dello “studio” o comunque mia come operatore olistico con p.iva, visto che non ho un mio studio separato. Mi sembra che nel vostro articolo si accenni a parametri di metratua, sapreste gentilmente indicarmi quali sono e se c’è altro riguardo alla tipologia dell’abitazione?
questi sono requisiti non obbligatori ma facoltativi nel senso che decide la ASL e il Comune, se ti hanno detto che non ci sono problemi, va bene così.
Ciao e grazie per averci scritto. Solitamente è così per quanto riguarda i massaggi a domicilio, per il lavoro a casa ogni asl in mancanza di una normativa di riferimento, ha delle proprie disposizioni, anche in linea con eventuali ordinanze regionale. Questa asl ti ha dato le proprie disposizione e l’idea della liberatoria è più che giusta da chiedere! Se non te la danno saresti comunque apposto dal punto di vista legale, ma tutelarsi in maniera più specifica con una liberatoria è più che giusto. Grazie
Ciao, stò aprendo la p.iva come operatore olistico e per quanto riguarda il lavoro in casa mi è stato detto dall’usl che per i trattamenti energetici ( pratico Reconnective Healing) non c’è problema, mentre per quanto riguarda i massaggi mi è stato detto che non posso usare creme o oli di nessun tipo, rischiando quindi molto qual’ora sorgessero dei problemi.
Io ho pensato di fare firmare una liberatoria specifica per questo ambito.
Sapete gentilmente dirmi qualcosa anche voi al riguardo?