IL MASSAGGIO CURATIVO-TERAPEUTICO: ANCHE I FISIOTERAPISTI DEVONO STARE ATTENTI

In molti pensano che solo i fisioterapisti possano effettuare massaggi terapeutici, poiché hanno una laurea e conoscono ogni singolo osso e muscolo. Questo è vero ma bisogna chiarire un attimo la questione che gira da anni intorno al massaggio.

Il fisioterapista anche se ha una laurea, non può assolutamente fare una diagnosi durante una seduta di massaggio e quindi non può effettuare massaggi curativi e terapeutici senza una diagnosi del medico. Se un fisioterapista va ad effettuare un massaggio terapeutico ad un cliente che gli chiederà UN TRATTAMENTO PER LA CERVICALE, dovrà rispondere: “non lo posso fare a meno che lei non abbia una ricetta del medico, con cui attesta che ha veramente problemi alla cervicale che può risolvere andando da un fisioterapista.”

Questa è la legge: sia l’operatore olistico, sia il fisioterapista non possono effettuare massaggi curativi così di punto in bianco. Il primo (l’operatore) non può proprio farli assolutamente, il secondo può farli solo se il medico del cliente ha diagnosticato il vero problema.

Con questo articolo quindi, si è voluto apertamente dire questo: anche i fisioterapisti non possono intervenire manualmente su una zona patologica del paziente, se questo non abbia prove reali del tipo di malattia da curare.

Perciò non sono solo gli operatori a dover stare attenti ma anche i fisioterapisti. Per loro, la cartella clinica del paziente e la prescrizione medica soprattutto, rimangono il punto imprescindibile di partenza per poter svolgere il loro lavoro in maniera corretta.

Se vuoi approfondire questo discorso, abbiamo 1 risorsa per te che puoi subito consultare: la sezione delle normative olistiche che aggiorniamo costantemente e che riporta leggi,sentenze e pareri sulla figura dell’operatore olistico e di figure affini (mcb, estetista).