Come spiegato in vari post, l’operatore di benessere professionista, previdenzialmente parlando, rientra nella gestione separata i.n.p.s. Ciò significa che pagherà una percentuale sul reddito che si aggira sul 23-24%. Se questa percentuale sarà minore del minimale di un commerciante (circa 2800 euro all’anno), allora per aver accreditato un anno di versamenti pensionistici, si dovrà versare la rimanenza per arrivare proprio al minimale.
Per fare un esempio: se si dichiara un reddito ove applicando la percentuale della gestione separata,si ottiene qualcosa come 1500 euro da versare all’inps, significa che per aver accreditato un anno di versamenti,bisogna versare i 1500 e la rimanenza per arrivare a 2800 euro (minimale inps commercianti). Quindi non basterà versare i 1500 euro, ma anche gli altri 1300 euro restanti.
Se non si hanno a disposizione i restanti 1300 euro,allora si verseranno solamente i 1500 euro, senza che lo stato ti obblighi a versare gli altri 1300. E’ a discrezione dell’operatore olistico quindi.
Però ai fini pensionistici cosa succede se si versano solamente i 1500 euro dell’esempio citato senza arrivare al minimale? Semplice:
il minimale sta a significare che si devono versare qualcosa come 234 euro mensili (235 euro x 12 mensilità=2808 euro cioè il minimale annuale sopracitato). Perciò versando solamente i 1500 euro della gestione separata,starà a significare che si avranno versato:
1500/234= 6 mensilità di contributi previdenziali.
Perciò in conclusione, anche con la gestione separata, per aver diritto alla pensione,si dovrà sempre e comunque versare il minimale annuale richiesto, cioè circa 2800 euro all’anno (sempre che non aumenti ancora).
Speriamo che tu abbia capito i vari esempi che dimostrano cosa sia la gestione separata inps per l’operatore olistico del massaggio di benessere
Grazie mille
Maremma cane.